Dal momento in cui Franceschini è stato nominato nuovo (seminuovo) ministro per i beni culturali è iniziata in Wikipedia un autentico attacco senza “identità” al profilo stesso del ministro.
I dat generali sono interessanti ove si confrontino le voci Bonisoli e Franceschini. La voce Bonisoli venne creata nel giugno del 2018 ed ha avuto 135 editi da parte di 69 diversi editors. Segnaliamo che il profilo dell’ex ministro è stato visualizzato circa 18 mila volte negli ultimi 60 giorni.
Il profilo di Franceschini nasce, ovviamente, molto prima ovvero nel 2005. Il profilo conta ad oggi (13 settembre) 913 edits compiuti da 445 editors. Il profilo del ministro è stato visualizzato circa 63 mila volte negli ultimi 60 giorni, ovvero oltre 3 volte il profolo di Alberto Bonisoli.
Ma quello che conta è che la storia dei due profili è stata una storia normale almeno sino al momento in cui Franceschini è divenuto (è stato indicato come) ministro. Da quel momento si è attivata, sul suo profilo, una incredibile guerra per cui da una serie di profili anonimi (identificabili solamente attraverso l’IP) sono state eseguite piccole variazioni di tipo “teppisti in azione”.
Si inseriscono espressioni volgari (e spesso illetterate) tipo “Difensore delli f r o g y e pidioti dimaioti” oppure “questo di immezzo alle gambe” ecc… fino a “pidiotasinistrota sinistrato”.
Rimane davvero il dubbio di una attività coordinata, di un attacco web intensissimo, ed il linea di massima non percepita dai media.
E noi rimaniamo a guardare con profondo interesse !!!