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Bando ‘Memoria Europea’ del Programma UE ‘Europa per i cittadini’

Restauro? Conservazione e beni culturali? Ma non solo!

Martedì scorso, il 6 novembre il Bando Memoria Europea del Programma di finanziamento europeo ‘Europa per i cittadini‘ è stato presentato presso la sede del MiBAC

Il bando promuove progetti riguardanti momenti fondamentali della recente storia europea nonché progetti di riflessione sui regimi totalitari nella storia Europea, soprattutto, ma non esclusivamente, il Nazismo che ha causato l’Olocausto, lo Stalinismo, il Fascismo e i regimi totalitari comunisti, come pure la commemorazione delle loro vittime.

Per l’anno 2019 rientrano inoltre tra le priorità selezionabili quali fulcro delle proposte progettuali:

  • 1979 Elezioni del Parlamento europeo e 40° anniversario della prima elezione diretta del PE  nel 1979
  • 1989 Rivoluzioni democratiche in Europa centrale e orientale e caduta del muro di Berlino
  • 2004 15 anni di allargamento dell’UE nell’Europa centrale e orientale
  • 1919 Trattati di pace che hanno portato alla conclusione della Prima Guerra Mondiale (incluso il trattato di Versailles);
  • 1939 Fine dalla guerra civile spagnola in una prospettiva europea​
  • Antisemitismo, antiziganismo, xenofobia, omofobia e altre forme di intolleranza: trarre una lezione dal passato per riflettere sull’Europa di oggi ​
  • Società civile e partecipazione civica sotto i regimi totalitari
  • Transizione democratica e adesione all’unione europea

Saranno supportate, in particolare, azioni che incoraggino la tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale, che siano in grado di raggiungere anche le nuove generazioni, ma al tempo stesso di raccogliere la testimonianza di coloro che hanno vissuto in prima persona gli eventi storici presi in esame.
I progetti dovrebbero includere diverse tipologie di organizzazioni (ad es. municipalità, altre tipologie di autorità locali, ONG, istituti di ricerca, musei, associazioni di volontariato) e/o sviluppare diversi tipi di attività tra loro complementari (ad es. ricerca, processi di apprendimento informali, conferenze, dibattiti pubblici, mostre) e/o che coinvolgano cittadini provenienti da diversi gruppi target.
I progetti dovrebbero essere realizzati a livello internazionale (tramite la creazione di partenariati e reti multi-nazionali) e/o essere segnati da una chiara dimensione europea.

La sovvenzione massima richiedibile è pari a 100.000 euro, per progetti dalla durata massima di 18 mesi; la scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 1 febbraio 2019.

Per informazioni maggiori sul Bando è possibile consultare il sito http://www.europacittadini.it