L’assessore regionale MAURO FELICORI in visita al “Muro dipinto di DOZZA” dove c’è musica, vino, storie ed emozioni sotto le stelle

L’Assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio ha visitato la mostra “Walls” e incontrato gli artisti e gli abitanti di Dozza, alla scoperta del Muro Dipinto e delle sue origini

Nella giornata di ieri, mercoledì 15 settembre, Il Muro Dipinto e la città di Dozza hanno ricevuto l’inaspettata e graditissima visita di Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e al Paesaggio della Regione Emilia-Romagna. Felicori, per la seconda volta a Dozza in pochi mesi (la precedente a luglio 2021), ha fatto una vera e propria improvvisata nel corso della quale ha visitato con grande attenzione la mostra fotografica Walls di Claudio Cricca. L’assessore ha, di seguito, effettuato un ampio tour del borgo medievale apprezzando le attività in corso di svolgimento per la biennale, dai restauri alle esposizioni, incontrando gli artisti impegnati sui muri, discutendo delle opere in corso di realizzazione e dell’esperienza del Muro Dipinto e confrontandosi con i membri della Commissione Inviti presenti. Non sono mancati diversi momenti con gli abitanti di Dozza, protagonisti “dall’interno” della manifestazione: un confronto che ha permesso a Felicori di cogliere l’anima della manifestazione dal punto di vista di chi vive quotidianamente l’esperienza del “Borgo Dipinto”. L’incontro è stato anche momento informale di confronto su aspetti normativi per stimolare contesti culturali e residenze d’artista.

Gli appuntamenti di oggi e di domani, venerdì 17

Proseguono gli appuntamenti del Muro Dipinto, meteo permettendo per tutte le attività all’aperto: oggi sono in programma alle 17 L’arte del pallone, la performance sportiva di Fabrizio Maiello, e alle 18 Merlotta all’opera, degustazione dei vini della cantina Merlotta e concerto break della soprano Paola Matarrese, entrambi alla Rocca. Dalle 20 appuntamento per le vie del borgo con Luce ai Muri, tra gli artisti all’opera in notturna e una suggestiva visita guidata alla cantina della famiglia Bassi (in Vicolo L. Campeggi), mentre alle 21 è in programma il Muro Dipinto Show in piazza Zotti.

Venerdì 17, invece, il popolo del Muro Dipinto è atteso a un’altra grande serata nello spettacolare teatro che ha per pareti le imponenti mura esterne della rocca e per tetto il cielo settembrino: a Dozza si alzeranno i “Calici sotto le stelle”. L’ormai tradizionale degustazione di vini del territorio realizzata dell’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna è arricchita dalla musica dal vivo degli Afterglow, duo formato dal violino di Nicoletta Bassetti e dalla chitarra di Andrea De Marco, e dalle prelibatezze preparate dall’alimentari Ale&Cla. Il tutto da gustare nel parco dietro la Rocca di Dozza, anche in modalità pic-nic: si potranno recuperare coperte e cuscini per allestire un angolo di paradiso, oppure portare da casa l’occorrente. L’appuntamento è dalle 20.30: è consigliata la prenotazione al  0542.678240 – rocca@comune.dozza.bo.it. Per accedere sono necessari Green Pass e mascherina.

In giornata, dalle 10 alle 18 in Piazza Zotti (angolo via XX Settembre) l’équipe dell’Accademia Belle Arti di Bologna sarà invece protagonista delle indagini sul campo per il restauro de I vigneti del socialismo romantico di Aldo Borgonzoni. Dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19, nella Rocca di Dozza, sarà possibile visitare Un archivio da esplorare, l’esposizione di oltre 100 bozzetti d’artista raccolti dal Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto “T. Seragnoli”.


 

Dozza mette il vestito da sera: giovedì 16 settembre dalle ore 20 le vie del borgo si accenderanno letteralmente per “La Notte del Muro Dipinto”, che vedrà gli artisti realizzare le loro opere sotto il cielo stellato e il pubblico di assistere allo spettacolo della nascita di un’opera d’arte. A far da scenografia all’iniziativa “Luce ai muri”, le strade e i locali del centro storico di Dozza, che per l’occasione allestiranno tavoli all’aperto dove si potrà cenare sotto le stelle senza perdersi la suggestiva esibizione notturna degli artisti della Biennale.

La serata, appuntamento fisso tra i più graditi del Muro Dipinto, è resa possibile grazie alla suggestiva installazione di Progetto Luce Srl di Toscanella, azienda di illuminazione per interni e per esterni che, per la sua lunga collaborazione con la Biennale, può considerarsi specializzata anche nella creazione di atmosfere d’arte.

Sempre dalle ore 20, si potrà andare alla scoperta de “Il Muro in cantina”, visitando una cantina più unica che rara: quella della famiglia Bassi, dipinta da diversi artisti nelle precedenti edizioni della Biennale. Per affacciarsi su questo caratteristico e intimo scorcio di Muro Dipinto bisogna recarsi in Vicolo L. Campeggi, Dozza.

Alle 21 i riflettori si accederanno, infine, su Piazza Zotti, dove andrà in scena il “Muro Dipinto Show”: interviste e aneddoti con artisti, critici dell’arte, ospiti e abitanti di Dozza, alla scoperta della storia e delle emozioni della Biennale, dalle origini a oggi.

La serata sarà anticipata da tre imperdibili eventi che faranno da goloso antipasto alla Notte del Muro Dipinto.

Alle 17 la Rocca ospiterà la performance sportiva “L’arte del pallone” di Fabrizio Maiello. Da ex promessa del calcio italiano a carcerato, la vita di Maiello è rinata grazie al pallone, ritrovato dietro le sbarre durante un’iniziativa UISP: oggi impegnato nel sociale, Maiello è un vero mago del palleggio con qualsiasi oggetto sferico e lo dimostrerà al pubblico cercando di battere un nuovo record.

A seguire, alle 18, fra le mura della Rocca risuoneranno la voce della soprano Paola Matarrese e il tintinnio dei bicchieri per “Merlotta all’opera”, degustazione e concerto break che unirà le coinvolgenti arie liriche della soprano bolognese ai vini della storica cantina Merlotta di Imola. Un connubio emozionale e sensoriale che permetterà ai partecipanti di “ascoltare” il proprio vino scoprendo il nuovo progetto di valorizzazione delle eccellenze della cantina imolese nata nel 1962 accompagnati dalla voce della cantante lirica, da sempre amica di Dozza, che cantò anche per Papa Wojtyla. Tre vini per tre arie d’opera da scoprire usando tutti i sensi.

Alle 18.30, infine, si andrà alla scoperta della mostra fotografica “Walls” di Claudio Cricca: 92 scatti che catturano murales di ogni angolo del pianeta, creando un ponte ideale tra il Muro Dipinto di Dozza e i muri dipinti di tutto il mondo. Dopo un intervento introduttivo, si terrà una visita guidata dallo stesso Cricca, che racconterà dove nasce la sua passione per questa particolare forma d’arte “sociale”, esposta 24/7 e fruibile da tutti. La mostra arricchirà gli ambienti della Rocca fino al 5 dicembre 2021.

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