Le tesi dei Restauratori di Beni Culturali

E’ ora possibile l’implementazione autonoma dei dati

Il progetto database “Le tesi dei Restauratori di Beni Culturali, professionisti per la salvaguardia del Patrimonio” si sta rapidamente evolvendo: è ora infatti attiva la possibilità di inserimento autonomo dei dati da parte delle realtà formative abilitate a rilasciare il diploma di laurea.

Questo ulteriore sviluppo del progetto, continuando l’impegno di Kermes all’attenzione per il tema della formazione, è possibile grazie alla costruttiva collaborazione delle realtà formative, che, non considerando esaurito il proprio compito con il rilascio del diploma, credono e ritengono che la formazione sia un momento di un più ampio contesto sociale che vede in primo piano la professione.

Il database delle tesi cresce quotidianamente, nei dati e nel coinvolgimento di persone e istituti: un forte momento di aggregazione, offrendo per la prima volta uno strumento condiviso da tutte le realtà formative.

L’aggiornamento  del database sarà presentato in un incontro dedicato al Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze presso il TALKING CORNER promosso e organizzato da Kermes in collaborazione con il Salone:

Mercoledì 16 maggio, h 11:00

  • Il riconoscimento del titolo di Restauratore. Aggiornamenti tecnici e legislativi per un dibattito aperto. Il database online di Kermes si aggiorna; novità e problematiche per il decreto D.I. 564 20/12/2017

IntervengonoGiovanna Cassese, Accademia di Belle Arti di Napoli, Coordinatrice del gruppo di lavoro MIUR-AFAM delle Scuole di Restauro delle Accademie di Belle Arti; Membro della Commissione Nazionale MiBACT-MIUR per l’accreditamento dei Corsi di Conservazione e Restauro; Alberto Felici, Restauratore e docente OPD, membro del Comitato scientifico di Kermes

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