Palazzetti – La cornice del tempo.

Curare il passato per dar bellezza al futuro

Palazzetti sostiene il significativo intervento di restauro del Caminetto Monumentale del Salone della Guardia Svizzera di Palazzo Reale, la più importante residenza dei Savoia a Torino.

Seconda tappa di un percorso iniziato nel 2007 con il restauro dei 4 camini di Palazzo Ducale a Venezia, Palazzetti torna a sponsorizzare un recupero monumentale di grandissimo valore artistico e storico.  Un gioiello che rinasce in una fusione fra comuni sensibilità artistiche, con tecniche che coniugano metodologia artigianale e innovazione, nella consapevolezza che passato e futuro non possano esistere l’uno senza l’altro. Naturalmente orientata all’innovazione, Palazzetti investe in cultura conscia di come l’impegno nei confronti della collettività rispecchi profondamente la propria identità e i propri valori.

“Siamo grati alla Direzione dei Musei Reali di Torino e all’amministrazione tutta per averci coinvolto – dichiara Chiara Palazzetti (Amministratore Delegato) – Crediamo che l’inizio di questi lavori sia un segno importante di rinascita culturale e un’azione dovuta per il recupero di un gioiello come il Caminetto Monumentale del Salone della Guardia Svizzera di Palazzo Reale. Vorremmo sentirci in qualche modo custodi, per proteggere e sostenere le opere più importanti del territorio italiano, collaborando con le amministrazioni nella salvaguardia di questi monumenti che coinvolgono profondamente la competenza e il cuore della nostra azienda. Questo nuovo progetto ci riempie di entusiasmo e sempre di più ci fa credere nella necessità di contribuire a custodire il passato per dar bellezza al futuro”.

“In procinto di tagliare il traguardo del centesimo restauro in circa quindici anni di attività, – dichiara Enrico Bressan Presidente di Fondaco Italia – esprimiamo grande soddisfazione per questa “prima” a Torino grazie a Palazzetti, una famiglia, un’azienda leader a livello internazionale nel settore che con questa bella iniziativa, oggi interpreta al meglio e con la concretezza che la contraddistingue il rapporto arte-impresa. Una firma importante che d’ora innanzi contribuirà ad accogliere i visitatori di Palazzo Reale, gioiello del nostro immenso patrimonio storico-artistico. Un sentito ringraziamento alla Direzione e a tutti i collaboratori dei Musei Reali che hanno accolto sin dall’inizio con grande entusiasmo questo progetto”.

“Il Palazzo Reale di Torino – commenta Enrica Pagella direttrice dei Musei Reali – è una delle residenze più ricche e affascinanti d’Europa. La sua conservazione nel tempo è possibile solo con l’impegno congiunto dei vari settori della società, amministrazioni pubbliche, imprese e privati cittadini, disposti a investire risorse e competenze per trasmettere alle future generazioni la bellezza e la complessità del nostro passato. Siamo sinceramente grati al Gruppo Palazzetti e a Fondaco Italia per aver creduto in questo progetto, che riporterà luce e splendore al grande camino in pietre pregiate che accoglie ogni anno mezzo milione di visitatori nell’antico centro di comando dinastia dei Savoia”.

Il Palazzo Reale di Torino, la cui costruzione iniziò a Metà Seicento, si è arricchito nel corso dei secoli grazie all’opera di numerosi architetti, pittori, scultori e decoratori e presenta nelle sue sale la magnificenza di soffitti d’epoca barocca, mobili riccamente intagliati e decorazioni maestose.

Il Caminetto Monumentale, nel Salone della Guardia Svizzera, risale alla prima fase decorativa del Palazzo, ed è databile al 1661 con marmi policromi e putti laterali. Sulla sommità spiccano tre busti di Imperatori Romani e all’interno del camino è presente una lastra con stemma sabaudo e alari ottocenteschi in ferro battuto.

L’intervento verrà realizzato dalla piemontese Nicola Restauri, società di restauro che vanta un’esperienza di oltre 70 anni nel settore.

Dopo l’analisi preparatoria e di preconsolidamento cautelativo, si passerà alla pulitura, al lavaggio, cui seguiranno incollaggio dei frammenti e stuccatura, consolidamento e applicazione di un protettivo finale. Tutte le fasi del restauro saranno documentate e visionabili tramite una webcam che seguirà in diretta l’avanzamento dei lavori.

Con l’intervento di risanamento artistico monumentale il caminetto tornerà a risplendere e verrà restituito alla città nel febbraio 2020. Il restauro del Caminetto Monumentale di Palazzo Reale è un progetto che interpreta al meglio la filosofia Palazzetti, azienda che dalla sua prestigiosa storia trova slancio per un futuro di sviluppo nel segno della bellezza e della collettività.

Ottobre 2019

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